Come creare una landing page efficace per la tua campagna di marketing
Se c’è una cosa a cui non so proprio resistere sono le pubblicità delle strutture turistiche.
Meta lo sa bene e su Instagram mi propone continuamente post sponsorizzati di alberghi, resort per me assolutamente inarrivabili (ma li guardo tutti, sognando), o più abbordabili casette sugli alberi in formula glamping. Spesso, dopo aver cliccato, mi lascio entusiasmare dalle meravigliose caratteristiche della location descritta sulla pagina di atterraggio, salvo poi scoprire che non c’è scritto dove si trova. Vado allora alla ricerca dell’indirizzo nel footer, interpreto la sigla della città e scopro che la casetta sull’albero si trova all’altro capo della Penisola, dove mai potrei passare un weekend con la famiglia.
E mi innervosisco: perché non c’è scritto dov’è? 😖
Perché qualcuno si è dimenticato un pezzo importante della landing page!
Magari ha creato una campagna PPC coi fiocchi ma la landing page non funziona perché non mi accoglie come dovrebbe. In questo caso mi lascia disorientata e in cerca di indicazioni che non trovo al volo.
Hai presente la sensazione di quando sei in aeroporto, hai fretta e tutto quello che vorresti è una segnaletica chiara e ben evidente?
La landing page dev’essere così, ti deve guidare senza intoppi verso la tua destinazione: la conversione.
In questo articolo troverai una piccola guida per creare landing page efficaci, in grado di convertire il traffico che generi con le campagne di advertising (e non solo). Ma prima di capire come deve essere una landing page, capiamo che cos’è e a cosa serve.
Landing page, uno strumento potente per acquisire nuovi clienti
Si chiama landing page, pagina di atterraggio, perché è lì che arrivi dopo aver cliccato su un link. E come in ogni atterraggio che si rispetti, l’impatto deve essere dolce.
La landing page, infatti, è creata per spingere l'utente a compiere una determinata azione ed è uno strumento chiave all'interno delle strategie di inbound marketing1.
Gli utenti atterrano su una landing page attraverso diversi canali, tra cui:
A differenza delle altre pagine web, la landing page è focalizzata su un singolo obiettivo. Il suo scopo principale è convincere l'utente a compiere un'azione specifica, come:
Una landing page efficace deve massimizzare le conversioni e per farlo deve essere progettata strategicamente in modo da mantenere alta l'attenzione dell'utente e guidarlo verso l'azione desiderata.
Sebbene in alcuni casi la home page di un sito possa fungere da landing page, una pagina costruita specificamente è lo strumento ideale per sfruttare campagne di marketing mirate: la home page fa tante cose, la landing page ti conduce al gate senza distrazioni.
L'importanza della landing page in una campagna di marketing
La focalizzazione della landing su un unico obiettivo è ciò che la rende un elemento cruciale per il successo di una campagna di marketing.
Se la tua campagna è stata ottimizzata correttamente, riuscirai a portare traffico qualificato sulla landing page. A quel punto, il suo compito sarà trasformare quel traffico in conversioni rispondendo al bisogno che ha condotto l’utente fin qui.
Per farlo, la pagina deve essere progettata in modo chiaro, guidando l'utente verso un’unica azione, definita dalla call to action.
Niente link superflui, call to action generiche o contenuti fuori tema: la landing page deve eliminare ogni distrazione per mantenere il focus dell’utente sull'obiettivo.
È qui che si gioca la fase finale della tua strategia di marketing. Una pagina poco convincente, mal progettata o rivolta a un target sbagliato può vanificare tutto il lavoro fatto finora.
Questo non solo riduce l'efficacia della campagna, ma può anche comportare uno spreco di budget.
Cosa non può mancare nella tua landing page
Una landing page efficace è dunque essenziale per massimizzare le conversioni e assicurarsi che gli sforzi di marketing portino i risultati desiderati, quindi ecco come realizzarla.
Design user-friendly
Quando si parla di landing page, la user-experience è il faro che deve guidare il tuo lavoro, sempre.
La pagina deve essere pensata per fare subito colpo da mobile. Se l’utente non è convinto dalla prima occhiata, se ne va. Giocati tutto nell’above the fold, prima del primo scrolling.
Quanto scrolling serve per arrivare al form? Se è in fondo alla pagina, molti potrebbero non arrivarci mai. Il modulo deve risaltare: meglio metterlo in alto, così sarà subito evidente. Lo scopo della pagina è che lo compilino, quindi faglielo notare!
E rendi la navigazione semplice: se è troppo complicata, se ne andranno prima di concludere qualsiasi azione.
La call to action deve essere thumb-friendly, cioè facilmente cliccabile anche con il pollice, perché l’azione di contatto dev’essere semplice e immediata. Se ti stai chiedendo cosa c’entra il pollice è perché sei boomer e come me scrolli con l’indice!
Ogni passaggio ne deve prevedere uno successivo ben chiaro. L'utente deve sempre sapere cosa fare dopo: compilare un modulo, cliccare un link o fare una telefonata, tutto deve essere evidente e intuitivo.
Parliamo ora dell’aspetto della pagina: è professionale? Le persone sono più inclini a fidarsi e comprare da un sito che appare ben fatto. Se hai dei dubbi, fatti questa domanda: "Mi fiderei abbastanza da comprare da questo sito?".
Il testo è facile da leggere? Usa un font chiaro e una combinazione di colori che lo renda leggibile (niente testi bianchi su sfondi chiari).
E non dimenticare il nome dell'azienda e il logo. Gli utenti vogliono sapere con chi stanno interagendo. Assicurati anche che il design della landing page sia coerente con il resto del sito, così l’utente non si confonderà passando da una pagina all'altra e capirà al volo che si tratta proprio del tuo brand.
A proposito, hai messo bene in vista il numero di telefono? Deve essere facile contattarti per chiarire ogni dubbio, e se usi un numero tracciabile è ancora meglio. Però ricorda che a quel numero deve sempre rispondere qualcuno!
Contenuto centrato e offerta irresistibile
Per creare una landing page che funzioni davvero, devi andare dritto al punto e far capire subito a chi la visita cosa stai offrendo.
Il titolo? Deve essere chiaro, senza tanti giri di parole. Chi legge deve subito pensare “Questo fa proprio al caso mio!”. Non perderti in chiacchiere, fai capire subito quali vantaggi offre il tuo prodotto o servizio.
Ma soprattutto, perché dovrebbero scegliere te? Qui entra in gioco la tua reason why. Fai vedere cosa ti rende speciale e perché chi legge dovrebbe preferire te rispetto ai tuoi concorrenti. Se la tua offerta sembra meno attraente di quella dei competitor, c’è qualcosa che non va. Fai un passo indietro e assicurati di proporre qualcosa che faccia dire a chi legge “Questo lo voglio proprio!”.
Un aiutino? Crea un po' di urgenza! Un'offerta a tempo limitato o con disponibilità ridotta spesso spinge i clienti a decidere subito, evitando che ci pensino troppo e poi lascino perdere.
Non dimenticare che il contenuto della pagina deve essere rilevante e rispecchiare quello della tua campagna: se hai pubblicizzato un prodotto nei tuoi annunci, il focus della pagina deve essere lo stesso. Mostra al tuo target che hai proprio la soluzione giusta a quello che cercano.
Per quanto riguarda il testo, non riempire la pagina con paragrafi chilometrici ma esponi subito le informazioni essenziali. Se ritieni opportuno approfondire, vai dalle informazioni più importanti a quelle più specifiche, ma non dimenticare che il tasto della call to action deve sempre essere sotto gli occhi dell’utente, quindi, se la tua pagina si allunga, devi fare in modo di lasciarlo sempre visibile.
Un form di contatto fatto bene
Non c’è nulla di più scoraggiante per un utente che ha cliccato sul suo annuncio e si è lasciato convincere a rispondere alla call to action che impantanarsi in un form non user-friendly. Attenzione perché questo punto scotta: giunti a questo punto basta nulla per perdere tutto il lavoro fatto. E se non ci credi, pensa a quante volte hai chiuso una pagina proprio mentre stavi già compilando un form!
Quando si crea un modulo per una landing page, è importante assicurarsi che raccolga solo le informazioni necessarie, senza richiedere troppo tempo all’utente. Ad esempio, per scaricare un contenuto gratuito, davvero serve l'indirizzo? Chiedere dati superflui può rendere gli utenti riluttanti a condividerli. È fondamentale anche convalidare gli indirizzi e-mail e i numeri di telefono al momento dell'invio: e-mail o numeri falsi sono inutili e possono costare tempo e denaro.
Il form deve essere ottimizzato per il mobile, con menu a tendina e campi che funzionano correttamente senza scorrere fuori schermo.
La sequenza dei campi deve seguire una logica chiara, per evitare che l'utente si confonda durante la compilazione.
Bisogna inoltre impostare i campi fondamentali come obbligatori, mentre i dati non essenziali possono essere opzionali.
Credibilità e risultati
La ciliegina sulla torta per una landing page efficace sono tutti gli elementi che possono ispirare fiducia all’utente e rendere le tue promesse più credibili.
Alle espressioni generiche preferisci numeri e cifre reali, recensioni di clienti soddisfatti o loghi di brand popolari che si affidano a te come clienti.
Anche le immagini dei risultati dei tuoi servizi, come le foto “prima/dopo”, sono un ottimo modo di convincere sulla credibilità della tua offerta.
E ora, funziona tutto?
Prima di pubblicare la tua landing page assicurati che funzioni tutto correttamente: che la pagina si carichi rapidamente, che tutti i link funzionino, che tutti i form siano correttamente tracciati, che la navigazione da mobile sia ottimale e che i metodi di contatto funzionino come dovrebbero.
Fai tutti i test del caso: sarebbe un vero peccato essere arrivati fin qui e poi sbagliare a collegare il form perdendo tutti i potenziali contatti!
Se poi non ottengo i risultati sperati?
Non aspettare che qualcosa non vada per domandarti dove hai sbagliato. Prevedi fin da subito uno strumento di a/b testing per capire quali sono gli elementi della tua landing che funzionano e quelli che invece possono essere migliorati. Un A/B test di una landing page è un esperimento in cui due versioni della stessa pagina (versione A e versione B) vengono mostrate a gruppi di utenti diversi per confrontare quale delle due ottiene migliori risultati. In questo modo potrai ottimizzare il tasso di conversione, misurando quale variazione performa meglio.
1 Cioè la promozione rivolta a utenti interessati a uno specifico contenuto, non quella che “spara nel mucchio” come la pubblicità tradizionale.
