Teloneria Welding, come ottimizzare le campagne PPC e triplicare i lead.

Quando le campagne di advertising online vengono cucite si misura, i risultati si vedono!

Questo Case Study dimostra che si possono triplicare i lead dall’advertising online senza spendere di più e il modo giusto di farlo è ottimizzare le campagne pay-per-click in modo sartoriale.

Il riferimento all’arte del cucito non è casuale, perché il nostro cliente Teloneria Welding è un’azienda che confeziona coperture personalizzate di qualità artigianale. La sapiente manualità degli artigiani di Teloneria Welding, che cuciono ancora a mano i teloni di copertura, è il suo punto di forza. Nell’estate del 2023 il cliente ci ha chiesto di migliorare la resa delle campagne di advertising online già in corso.

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La presa in gestione dell’account Google Ads è avvenuta il 1° luglio del 2023 e l’analisi delle potenzialità di miglioramento è iniziata immediatamente.

+195% lead

Dopo un anno, abbiamo avuto un aumento del 195% di form compilati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con solo il 2% di budget in più.

 

Gli obiettivi

L’obiettivo di Teloneria Welding era aumentare i 40 lead mensili raccolti dalle campagne nel periodo 01/07/2022-30/06/2023, senza aumentare eccessivamente il budget di 1.600 euro al mese spesi negli ultimi 12 mesi.

Il prodotto di punta su cui si cercavano significativi risultati erano le coperture per piscina, ma le campagne avrebbero dovuto pubblicizzare anche gli altri prodotti: le strutture per esterno, le pergole e le coperture in pvc personalizzate.

copertura per piscina

La strategia

Ecco cosa abbiamo fatto per raggiungere l’obiettivo:

  • Migliorare i tracciamenti delle conversioni: da una sola conversione (compilazione del form) siamo passati a diversi tipi di conversioni secondarie con valori monetari specifici (es. clic su CTA o form).
  • Affinare le parole chiave: abbiamo eliminato tutti i termini di ricerca fuori target provenienti dalle keyword generiche, parole chiave poco competitive e fuori contesto che rubavano budget, e abbiamo aggiunto termini a corrispondenza esatta, sui quali abbiamo puntato tutto con certi annunci.
  • Segmentare le parole chiave e i gruppi di annunci: la scarsa segmentazione della campagna di partenza non giocava a favore dell’efficienza della campagna, quindi l’abbiamo migliorata.
  • Riscrivere il copy: gli annunci avevano bisogno di una ventata d’aria fresca qundi li abbiamo riscritti mettendo in evidenza i punti di forza dei prodotti.
  • Rifinire costantemente la campagna: sempre in contatto con il cliente per seguire la stagionalità dei prodotti, per tutta la durata della campagna abbiamo alzato e abbassato le offerte in base al periodo e alle opportunità.
kw generiche
kw esatte

I risultati

Dopo un anno di attività l’obiettivo di generare più lead è stato raggiunto, dal momento che i form compilati sono quasi triplicati rispetto all’anno precedente.

grafica risultati campagne 1
grafica risultati 2

Se ti stai concentrando su quei due segni negativi che denotano un calo di traffico, te lo confermiamo:

Sì, le nostre campagne portano meno traffico, ed è un ottimo risultato!

Grazie al lavoro di pulizia e ottimizzazione delle parole chiave, che ci ha permesso di escludere tutte le ricerche poco utili che rubavano budget, i nostri annunci sono stati meno cliccati ma non per questo meno efficaci rispetto all’obiettivo di portare lead qualificati.

Il dato relativo alle Impression Top, cioè le visualizzazioni nella top position della pagina, mostra che gli annunci hanno ottenuto grande visibilità, mentre il dato sul CTR, ovvero la percentuale di clic sulle impression, testimonia il gradimento degli utenti.

Anche il CPC medio si è alzato con le ottimizzazioni fatte, mostrando che gli annunci sono diventati più concorrenziali.

Conclusioni

Si tende a credere che le campagne di advertising pay-per-click siano una materia facilmente dominabile con una sommaria formazione. Come dimostra questo caso studio però non è così.
La differenza tra una campagna efficace e una che spende budget senza portare risultati la fa il lavoro di ottimizzazione precisa e costante, che richiede a sua volta esperienza e buona conoscenza delle piattaforme.

Così come il lavoro del sarto, anche quello del PPC Specialist non viene eseguito in modo standard per ogni cliente, ma consiste nel cucire un abito su misura per ognuno.

Allora perché buttare tempo e denaro quando puoi affidarti a un’agenzia web e contare su un ritorno sull’investimento certo e misurabile?

Sì, è un domanda retorica e sì, è molto interessata.

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Copywriter dal 2015 o forse da una vita precedente, divoratrice di libri e affascinata dalle parole, in qualunque lingua. Vive la vita un'ansia alla volta, con una penna in mano come amuleto contro la noia.