Accessibilità dei siti web, di cosa parliamo?

L'accessibilità dei siti web è la capacità di rendere i contenuti e le funzionalità online fruibili da qualsiasi utente senza difficoltà. In particolare, viene usato questo termine in riferimento alla necessità di rendere utilizzabile un sito web anche per le persone con disabilità.

Non si tratta solo di un obbligo legale e una responsabilità sociale per promuovere una società più inclusiva, ma rappresenta anche un'opportunità per ampliare il proprio pubblico e migliorare l'esperienza di navigazione per tutti gli utenti, indipendentemente dal dispositivo utilizzato. Inoltre, un sito web accessibile favorisce anche una migliore indicizzazione da parte dei motori di ricerca come Google, facilitando così la visibilità online.

Immagine che illustra l'accessibilità dei siti web o E-Accessibility, siti web inclusivi e strumenti web progettati e codificati in modo che le persone con disabilità possano utilizzarli

Secondo la World Health Organization circa il 16% della popolazione mondiale convive con una qualche forma di disabilità: è davvero una bella fetta di pubblico che può accedere ai tuoi contenuti online solo se sono accessibili!

Web Content Accessibility Guidelines

Affrontare l'accessibilità web implica una sfida importante poiché le disabilità variano notevolmente da persona a persona. Pertanto, è essenziale stabilire requisiti che consentano a tutti di accedere ai contenuti web senza barriere, indipendentemente dal tipo di disabilità. Questi requisiti devono essere flessibili e inclusivi, in grado di soddisfare le esigenze di individui con disabilità visive, uditive, motorie, cognitive e altre, comprese le persone affette da condizioni come l'epilessia. La chiave è progettare con una mentalità centrata sull'utente, in modo da offrire un'esperienza accessibile e inclusiva fondata sul concetto del design for all.

Esistono linee guida, come le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), che definiscono gli standard tecnici di conformità condivisi per l'accessibilità dei contenuti Web. I WCAG sono usati come standard per le normative in materia di accessibilità. Entro il 28 giugno 2025, ad esempio, gli Stati membri dell’UE dovranno recepire la direttiva European Accessibility Act (EAA), adottando misure volte ad applicare i WCAG ai siti web delle imprese private.

I quattro principi fondamentali dell'accessibilità web definiti nelle WCAG sono:

Icona per definire il primo principio fondamentale dell'accessibilità - Perceivable (Percepibile)

Perceivable (Percepibile):

Significa che le informazioni e i componenti dell'interfaccia utente devono poter essere percepiti in qualche modo dagli utenti attraverso i loro sensi, ad esempio attraverso il testo, l'audio, le immagini o altre modalità sensoriali.

Icona per definire il secondo principio fondamentale dell'accessibilità - Operable (Operabile)

Operable (Operabile):

Gli utenti devono essere in grado di interagire con il sito web e i suoi elementi, inclusi i link, i moduli, i pulsanti e altri controlli, utilizzando una varietà di dispositivi di input come mouse, tastiera, touchscreen o dispositivi di assistenza.

Icona per definire il terzo principio fondamentale dell'accessibilità - Understandable (Comprensibile)

Understandable (Comprensibile):

Il contenuto e la navigazione del sito web devono essere chiari e comprensibili per tutti gli utenti, indipendentemente dal loro livello di abilità o dalla loro familiarità con il sito. Ciò include l'organizzazione logica del contenuto, le istruzioni chiare e il linguaggio semplice.

Icona per definire il quarto principio fondamentale dell'accessibilità - Robust (Robusto)

Robust (Robusto):

Il sito web deve essere compatibile con una vasta gamma di tecnologie, compresi i diversi browser web, i dispositivi e le tecnologie assistive utilizzate dagli utenti con disabilità. Il contenuto dovrebbe rimanere accessibile man mano che le tecnologie avanzano.

Come rendere un sito accessibile

I consigli di seguito elencati sono solo alcuni spunti per capire quali possono essere le difficoltà di una persona con disabilità nell’accedere ai contenuti di un sito web. Non si tratta in alcun modo di una guida tecnica esaustiva sulle WCAG, che sono tantissime, ma possono aiutarti a capire l’importanza di una corretta progettazione.

Struttura del sito

Sin dalle fasi iniziali di progettazione, la creazione di un sito web dovrebbe mirare all'accessibilità per tutti. Questo implica la definizione di una struttura intuitiva e di facile navigazione, che consenta a tutte le persone, comprese quelle con difficoltà nell'interpretazione di testi complessi e gli utilizzatori di screen reader per disabilità visiva, di accedere e comprendere facilmente il contenuto. Una progettazione inclusiva deve tener conto di elementi come la chiarezza del testo, la struttura logica delle pagine, l'uso appropriato di titoli e sottotitoli per facilitare la scansione, nonché la corretta etichettatura degli elementi interattivi.

Intestazioni

Le intestazioni sono fondamentali per rendere chiara la navigazione del sito perché aiutano gli screen reader a interpretare le pagine, ma facilitano anche la scansione dei crawler con diretti benefici a livello SEO: nel codice della pagina è bene utilizzare una gerarchia di tag heading chiara per strutturare le informazioni in modo facilmente intellegibile.

Navigazione tramite tastiera

Le tecnologie assistive per persone con disabilità si basano sulla navigazione solo tramite tastiera, quindi, è necessario che il sito sia navigabile completamente attraverso il tasto tab, senza necessità di impiegare il mouse.

Leggibilità del testo

È consigliabile rendere il testo ben leggibile per tutti tramite alcuni accorgimenti, come l’impiego di un’interlinea ampio, spazi adeguati tra le parole, l’allineamento del testo a sinistra, font semplici e non graziati e un adeguato contrasto di colori tra il testo e lo sfondo. Si tratta di soluzioni che non solo facilitano la navigabilità da parte di persone ipovedenti o con altri problemi di visione, ma velocizzano la lettura anche per tutti gli altri utenti.

Riconoscibilità dei contenuti

Lo standard ARIA in HTML rilasciato dal World Wide Web Consortium (che ha creato le WCAG) integra il markup HTML con attributi semantici che aiutano gli screen reader a interpretare meglio i contenuti. In pratica si tratta di tag che aiutano a riconoscere tutti i contenuti, compresi quelli che cambiano durante la navigazione, e permettono all’utente che utilizza uno screen reader di passare direttamente al contenuto che gli interessa.

Immagini

Per permettere agli screen reader di leggere anche il contenuto visivo, è molto importante che ogni immagine che è stata inserita nella pagina con uno scopo preciso riporti sempre l’attributo alt text e la didascalia per descrivere cosa rappresenta.

Sottotitoli e trascrizioni

I video devono sempre essere accompagnati dai sottotitoli per permettere alle persone con disabilità uditiva di comprenderne il contenuto. I file audio, allo stesso modo, devono riportare una trascrizione.

Struttura dei link

La struttura dei link interni ed esterni del sito deve essere progettata con cura per renderla leggibile anche alle tecnologie di assistenza. I link devono essere ben evidenziati nel testo e corrispondere ad una descrizione testuale comprensibile. L’uso dell’attributo title sul tag <a> del link permetterà sia all’utente che allo screen reader di sapere con certezza dove porta il collegamento.

Form

Affinché tutti gli utenti possano compilare i campi dei moduli senza difficoltà, è importante strutturarli correttamente. Iniziare con un titolo chiaro per ogni modulo permette di rendere immediatamente comprensibile il suo scopo e includere brevi spiegazioni nelle aree di inserimento testo può aiutare ulteriormente. Se si utilizzano immagini per indicare scelte o chiamate all'azione, è fondamentale fornire testo alternativo per renderle accessibili agli screen reader. Evitare gli iframe, poiché possono causare problematiche di usabilità. Per gli avvisi di errori nei moduli, utilizzare campi testuali ben comprensibili anziché i colori, poiché alcuni utenti potrebbero avere difficoltà nel distinguere il rosso, ad esempio persone con daltonismo.

Come avrai notato, molti di questi accorgimenti sono gli stessi che vengono indicati nelle best practice di SEO on page. Non è un caso: non solo Google premia l’accessibilità, ma è anche molto più efficiente la scansione di un sito da parte dei crawler quando le linee guida per l’accessibilità vengono seguite con precisione. Uno degli strumenti gratuiti con cui puoi verificare l’accessibilità di un sito e altri parametri utili è Page Speed Insight di Google, che fornisce varie informazioni e potenziali soluzioni ai problemi riscontrati. Il report non è sempre di immediata consultazione per un utente non esperto e le soluzioni consigliate potrebbero richiedere l’intervento di un tecnico, ma per questo ci siamo noi!

Dubbi sull’accessibilità del tuo sito?

Copywriter dal 2015 o forse da una vita precedente, divoratrice di libri e affascinata dalle parole, in qualunque lingua. Vive la vita un'ansia alla volta, con una penna in mano come amuleto contro la noia.